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ALLUVIONE IN EMILIA ROMAGNA: QUALI CONSEGUENZE A LIVELLO EMOTIVO?
ALLUVIONE IN EMILIA ROMAGNA: QUALI CONSEGUENZE A LIVELLO EMOTIVO?

Le alluvioni sono il tipo di disastro naturale più comune e aver vissuto un’esperienza di questo tipo ha delle conseguenze a breve, medio e lungo termine sulla salute fisica, mentale e sulle relazioni. In alcuni casi le vittime di alluvione possono sviluppare il disturbo post-traumatico da stress. Oltre ai danni economici e materiali dobbiamo considerare importanti danni al nostro benessere.

Ascoltando le storie di vita mi sono resa conto che l’alluvione ha apportato innanzitutto dei cambiamenti nella routine di vita delle persone, nella loro qualità di vita. Seppur in modo diverso, quasi tutte le persone colpite hanno riportato la sensazione di non avere più la stessa vita di prima: non posso fare più la stessa strada, non vivo più nella mia casa, ogni giorno devo occupare almeno due ore del mio tempo per questioni burocratiche, di ristrutturazione etc.

Le alluvioni sono associate ad un aumento della prevalenza di disturbi mentali come il disturbo post-traumatico da stress (PTSD), sintomi e disturbi d’ansia e depressione. Oltre ai cambiamenti di vita post alluvione c’è l’elaborazione dell’evento traumatico vissuto, alcuni suoni o percezioni continuano a tornare alla mente senza permesso: non riesco a dimenticare quelle urla, non sopporto più il rumore dell’acqua, non posso vedere il cielo annuvolarsi senza stare male, etc.

La persona vittima di un trauma ha bisogno di essere accolta, validata nei suoi sentimenti. Anche la narrazione dell’evento va valutata adeguatamente e mai forzata, a volte il difendersi da esso può portare alla manifestazione di sintomi quali dissociazione e depersonalizzazione pertanto va osservata estrema cautela.

Vanno rinforzate tutte le sensazioni positive che la persona riesce a recuperare, con l’obiettivo di ripristinare la calma e il controllo sulla propria vita. Tutto ciò consentirà di andare verso una stabilizzazione emotiva .

Dato che l’alluvione ha diverse conseguenze fisiche e mentali, la mancata individuazione di sintomi psicologici può dar luogo a conseguenze spiacevoli a lungo termine che possono causare molti danni. E’ fondamentale effettuare questa valutazione prima possibile. Per questo risulta particolarmente importante monitorare il proprio benessere emotivo e chiedere aiuto qualora ci si accorgesse della presenza di sintomi psicologici che prima non c’erano e che sembrano non andar via.

Essere vittima dell’alluvione non significa per forza aver perso la casa o beni materiali, ogni persona può esserne stata colpita in modo diverso, e l’elaborazione dell’evento dipende da tanti fattori. I sintomi ai quali è bene prestare particolare attenzione sono i seguenti:

  • episodi di in.trusione: avere ricordi improvvisi che si manifestano in modo molto vivido accompagnati da emozioni dolorose come se si stesse rivivendo il momento traumatico.
  • volontà di evitare e mancata elaborazione: sperimentare uno stato emozionale di disinteresse e di distacco, o senso di colpa.
  • ipersensibilità e ipervigilanza: comportarsi come se si fosse costantemente minacciati. Reagire in modo violento e improvviso, non riuscire a concentrarsi, avere problemi di memoria e continuare a sentirsi in pericolo.

Fonti: American Psychiatric Association (APA), Istituto Superiore di Sanità